Ida Magli, la studiosa dell'Uomo Morta Ida Magli, antropologa sempre controcorrente Addio Ida Magli: Antropologa e scrittrice autorevole, scrisse 'Sesso e ... Ida Magli, morta a 91 anni l'antropologa controcorrente che ... Addio a Ida Magli, antropologa controcorrente
Grazie altretanto! Anch'io auguro una lieta e serena Pasqua, ed una divertente e spensierata pasquetta a tutti!!!!!!
Ho trovato Napoletani!! Hanno una pizzeria nella mia citta, finalmente posso parlare con alcuni italiani locale
La Rai dice addio alle "Signorine Buonasera", dopo 62 anni l'ultimo ... Ricordate le "Signorine Buonasera"? 60 anni di annunci in tv Sei in: Televisione > “Le signorine buonasera” vanno in pensione ... 'Signorine buonasera' addio: in pensione dopo 62 anni La Rai rottama le Signorine Buonasera Addio alle "signorine buonasera": dopo 62 anni vanno in pensione
Questa insolita storia si svolse in Francia nei primi anni ‘90, all’interno di un palazzo, dove, per spostarsi da un piano all’altro, era indispensabile l’uso di un ascensore. Nell’arco di tre anni, tra ill 1991 e il 1993, persero la vita decine di persone (chi dice quaranta, chi addirittura parla di un centinaio), e tutte morirono all’interno di quell’ascensore. Particolarmente macabro è il fatto che tutti i cadaveri siano stati trovati nella medesima posizione: seduti e con la braccia incrociate sul petto. Dapprima si pensò all’opera di un maniaco: i sospetti caddero su Philippe Batiste, un inquilino con alcuni precedenti, che fu arrestato. Le forze dell’ordine rilasciarono l’uomo dopo due settimane, poiché altre due persone morirono nel frattempo Alcuni testimoni hanno referito che, prima di ogni decesso, si sentisse uno strano verso provenire dalla cabina, simile al belare di una capra. I decessi finirono come erano iniziati, lasciando il mistero irrisolto. Alcuni anni più tardi, un anziano inquilino affermò di aver sentito chiaramente dall’ascensore la voce dina una bambina che si lamentava, ma, essendo andato a controllare, aveva trovato la cabina vuota. Simili testimonianze si ripeterono, così un ragazzo incuriosito piazzò il suo, registratore dentro l’ascensore. L’apparecchio catturò alcuni sussurri. Questa che segue è la registrazione originale. Tenterò di trascriverla, per quanto possible. “Madre.” “Mamma.” “Papà.” “Papà dove (sei).” “No.” “Mamma, papà.” “No, no.” “Ah, ma” “No.” “Punto.” “Mamma, papa.” “Che cosa vuoi?” “Mamma, pa.” “Dove.” “Dove.” Dove.” I searched up scary story in Italian and that was what I got.