The first friendly between Hungary-Italy U17 will be played today at 1.00 pm (CET). This is the squad list available on the FIGC official website (figc.it): GOALKEEPERS Tommaso Martinelli (ACF Fiorentina), Francesco Plaia (Spezia Calcio) DEFENDERS Matteo Cocchi (FC Inter Milan), Roberto D'Intino (Parma Calcio 1913), Fabio Desole (Torino FC), Vittorio Magni (AC Milan), Filippo Pagnucco (Juventus FC), Gabriel Ramaj (Atalanta BC), Edoardo Sadotti (ACF Fiorentina), Alessandro Ventre (Juventus FC), MIDDLEFIELDS Andrea Bonanomi (Atalanta BC), Lorenzo Carfora (Benevento Calcio), Francesco Crapisto (Juventus FC), Gabriele Finocchiaro (Juventus FC), Mattia Mannini (AS Roma), Leonardo Mendicino (Atalanta BC), Lorenzo Riccio (Atalanta BC), Marco Roman (Genoa CFC) FORWARDERS Mattia Liberali (AC Milan ), Federico Ragnoli Galli (Atalanta BC), Emanuele Rao (SPAL 2013), Tommaso Ravaglioli (Bologna FC 1909), Filippo Scotti (AC Milan) As soon as I have a valid link to stream I'll post it
io voglio spiegarvi come la penso, ma prima di inziare vi dico che scriverò il mio pensiero in italiano dato che la mia conoscenza dell'Inglese è molto basica e dato che il mio pensiero è abbastanza lungo mi conviene scriverlo in Italiano senza utilizzare Google Traslate (poi se qualcuno è interessato lo può tradurre). Faccio una piccola premessa, io non ho mai lavorato nel moldo del calcio e quindi sono un semplice appasionato che però ha avuto la fortuna di vivere gli anni d'oro del calcio italiano (ovvero quella fase che va dagli anni 80 fino alla seconda metà degli anni 2000) e quindi ho potuto osservare la sua evoluzione. Iniziamo a descrivere la miccia che ha dato inizio al nostro declino ovvera la sentenza Bosman, non per il motivo che tutti pensano ovvero per la sconparsa del limiti di stranieri in se (basti vedere che Spagna, Germania, Francia e anche l'Inghilterra non ne hanno risentito in maniera eccessiva) , bensì per il fatto che i dirigenti hanno subito iniziato a pensare di poter non investire nei settori giovanili (Gaucci il presidente del Perugia di allora mi sembra che disse che le squadre di calcio sarebbero diventate come la Ferrari quindi macchina Italiana e pilota straniero), e questo è il primo problema ovvero incapacità di programmare (per intenderci negli anni 90 su un giovane si ci investiva e non veniva considerato come una semplice plusvalenza). Il secondo punto è legato alla nostra cultura sportiva o per dir meglio dire la cultura del risultato a ogni costo, per cui è più utile investire su un giocatore già formato rispetto a un giovane di talento, ma che non ha ancora iniziato la sua fare PRO ed li è ovvio che un giocatore di un campionato estero con presenze nella sua massima serie ha più appetibilità rispetto a un giocatore del campionato Primavera e infatti se guardate un qualsiasi quotidiano sportivo la maggior parte dei "Transer Rumor" riguarda giocatori che stranieri sia che siano di campionati di 1 fascia e sia di campionati di 2 o 3 fascia (e qui siamo al solito annoso problema che come fanno a fare esperienza i nostri giovani se qualcuno non li fa giocare?). Il terzo punto è il fondamentalismo tattico dei nostri allenatori che è iniziato con Sacchi che prevede che i giocatori abbiano determinate caratteristiche e se non c'è l'hanno via in panchina o in tribuna e qui come si può immaginare che il vantaggio è per i giocatori esperti rispetto a quelli inesperti. Quarto punto la gestione dell nazionali giovanili e qui e meglio fare un pò di storia iniziando a dire che fino agli 2000 l'unica nazionale a cui veniva data importanza era l'U21 non che esistessero le altre categorie (U17-U19-U20), ma non veniva dato la stessa importanza delle U21 (anche se nel 2001 abbiamo vinto il campionato Europeo U19 ). Tutto questo cambia dal 2010 con la nomina di Arrigo Sacchi a coordinatore delle nazionali giovanili che in teoria avrebbe dovuto rivitilizzare il settore, ma in pratica è finito solamente a imporre il suo credo tattico ultra rigido e a cacciare chi non la pensava come lui (sono stati cacciati Berrettini che aveva vinto l'Europeo U19 e Claudio Gentile l'ultimo CT dell'U21 a vincere il campionato europeo U21), Nella sua gestione (che è durata fino al 2014) abbiamo toccato il livello più basso nella gestione delle nazionali giovanili ed è solo dal 2018 che le cose hanno iniziato a girare in meglio (per intenderci è la terza volta di fila che ci siamo qualificati al campionato mondiale U20, cosa che nella nostra storia non è mai successa). Per spiegarmi meglio ho voluto contare le ns partecipazione e le partecipazioni di altre nazione top Europa al campionato europeo U19 nelle decadi 2000-2020 (veramente 2019 visto che il 2020 è stato annullato causa Covid 19) è il risultato è stato questo Spagna 13 Francia 12 Portogallo 11 Germania 9 Inghilterra 9 Italia 7 Belgio 5 Olanda 5 Praticamente siamo avanti solo a Belgio e Olanda che però anche messe insieme non arrivano a metà della ns popolazione e se togliamo il 2018 anno in cui abbiamo avuto un miglioramento dei risultati con le U19 e U17 avremmo lo stesso numero di partecipazioni di queste 2 nazioni. Con questo voglio affermare che Spagna, Francia e Germania in questi anni non hanno vinto per grazia ricevuta , ma grazie un attenta pianificazione delle loro attività delle nazionali giovanili. Detto ciò io che seguo le nazionali giovanili Italiane ho notato un miglioramento CLAMOROSO soprattutto negli anni 2006-2007-2008 (e vi sto mettendo i video a posta per poter vederli di persona questi miglioramenti). Ovviamente questo è il mio che ovviamente non è infallibile e mi piacerebbe sentire il vostro PS: se siente interessati vi do il link a un forum dove si parla di calcio e talenti ovviamente il forum è in italiano, ma se non spatete l'italiano va bene Google Trraslate
It22677, Grazie per il tuo contributo a questo forum. Mi fa piacere vedere questa passione per il nostro calcio giovanile. Sono abbastanza d'accordo con la tua tesi. Comunque, io ritengo che ci sono anche altri fattori. 1. Abbiamo una cultura in Italia molto provinciale. I club e anche i tifosi dei vari club non se ne fregano della nazionale. Questo si fa sentire in vari modi. 2. I club non hanno dirigenze bravi a fare lo scout...cioe' pescare talenti dalle province e svilupparli con pazienza. Se emerge un talento, capita quasi da causa. Perche non sfruttiamo meglio il calcio del Sud? I talenti in periferia ci sono, ma nessuno li trova. 3. Abbiamo una mentalita` proprio scema in Italia in cui ogni giocatore "deve maturare". Mica le vogliamo perdere per strada? Non lanciamo con corraggio i giovani, e quando lo facciamo, non abbiamo la pazienza di farla fallire e crescere. Complimenti al Milan...poteva mandare Tonali in provincia dopo un prim'anno sottotono. Invece, ha aspettato e creato un campione.
Ti ringrazio è rispondo ai tuoi punti: 1) E' vero una parte dei tifosi in Italia vive il tifo come i talebani vivono la religione (e purtroppo è la parte più rumorosa), Infatti abbiamo i giornali sportivi che vendono copie spargendo notizie la squadra è interessata a quello o quell'altro senza porsi se il giocatore in questione è valido o no conta solo in nome. 2)Sul fatto dello Scouting , non è questo il problema, perchè lo Scouting si fa (anche al Sud dei vari giocatori che ho elencato molti sono meridionali, ma dato che le squadre del Nord o del Centro hanno mezzi economici migliori riescono a scipparli alle squadre meridionali con più facilità) , ma il fatto è che dopo aver trovato un giocatore non si riesce a lavorare sul suo sviluppo perchè mancano Allenatori alla Mazzone (se non era per lui Totti sarebbe finito alla Sampdoria e Pirlo non avrebbe fatto la carriera che ha fatto dato che è stato luie non Ancelotti ha trasformarlo in un regista) e abbiamo allenatori all'Allegri ovvero allenatori ferrati in tattica, ma che hanno bisogno di giocatori ben definiti e non sono in grado di insegnare calcio. 3) Purtroppo è vero (vedi il punto 2) mi sembra che Allegri disse che un giocatore per essere considerato da prima squadra nella Juventus, deve prima giocare giocare in serie B, poi giocare in una piccola di seria A (è magari pure conseguire una laurea in Fisica Quantistica ), mentre vedo che squadre come Manchester City e PSG fanno esordire 18 senza problemi. Detto Ciò bisogna aggiungere che la FIGC dopo anni di colpevole abbandono sta curando i settori giovanili e ti posso garantire che rispetto agli anni che vanno dal 2000 al 2018 c'è un miglioramento notevole nelle gestione delle nazionali giovanili. Infatti si è passata a nazionali giovanili che non sapevano fare 3 passaggi di fila e cercare il lancio lungo dalla difesa sperando che qualche palla arrivasse al prima punta (di solito uno Alto , ma con due Tombini al posto dei piedi) a partire palla al piede dalla difesa e arrivare in porta avversaria palla a terra. Del resto da i video interi si possono osservare che i giocatori di talento ci sono (e secondo me moltissimo talento) per dire tra i 2008 Francesco Camarda se continua cosi c'è lo troviamo al prossimo mondiale del 2026 tra i convocati in nazionale maggiore (per dire qualche statistica sott'età nel campionato Nzionale U16 ha segnato 10 reti su 7 partite e all'ultimo torneo U15 di Sviluppo UEFA contro Portogallo, Lettonia e Turchia a segnato 4 reti su 3 partite). Ragazzi se va bene nella sezione " TOP PROSPECTS" vorrei aggiungere mano mano i giocatori che io considero più promettenri magari con qualche video che trovo in rete se vi va bene e magari mi piacerebbe sentire cosa ne pensate. PS: se siete interessati di calcio e scouting e capite l'Italiano vi cosniglio questo forum https://scoutnation.forumfree.it/
Carlo Mazzone ha lanciato diversi giocatori. Non solo Totti alla Roma ma ricordo che aveva notato oppure scoperto alcuni giocatori importanti. Un fratello di un mio amico , il difensore, Fabio Petruzzi , poi Cappioli , Francesco Morriero e Gigi DiBiaggio lo ha voluto anche lui. Al Brescia ha riscoperto un certo Roberto Baggio che è stato escluso dal calcio che contava per ragioni ancora inspiegabili. Ha ritrovato Alessandro Calori che dava tante soddisfazioni. Poi ha dato luce ha Luca Toni che all’età di 25/26 anni era soltanto un giocatore che faceva numero. Purtroppo , il calcio di oggi non offre più giocatori di questo tipo e per questo motivo la nazionale sta soffrendo. Non riesco capire come i tifosi dei club non hanno interesse per la nazionale… Per me, è una vergogna che l’Italia manca dal secondo mondiale consecutivo. A questo punto , se non succede qualcosa drastica , si rischia anche di andare alla prossima edizione. Questo per noi italiani all’estero è un’ipotesi che non si può nemmeno imaginare ed è un peccato.
Guarda non è vero che ai tifosi italiani importa la squadra di club più che la nazionale (almeno per la maggior parte) il problema è che con l'eccessiva ricerca del risultato costringono le squadre le squadre di Club a cercare il nome ad effetto anche se spesso sono scarti di altri campionati o grandi giocatori ormai sulla via del tramonto, e chiaro che così puoi andarci una, due stagioni, ma non è che ci vai avanti per il futuro ed è qui un'altro punto gli allenatori attuali Italiani sono bravi tatticamente, ma mancano della capacità di adattatarsi e di insegnare calcio e ciò li costringe a cercare il prodotto finito ovvero il giocatore con esperienza. Prendiamo a esempio Allegri (scusate se prendo sempre lui, ma lui è il caso più evidente, ma purtroppo è solo la punta dell'iceberg) si è fatto comprare giocatori di Esperienza nonostante avesse giocatri come Fagioli, Rovella, Miretti che dovevano essere destinati per il prestito (o addirittuva si parlava di cessione) e solo tra infortuni e prestazioni incosistenti dei veterani l'hanno costretto a lanciare in 1 squadra Fagioli e Miretti (Rovella è stato prestato al Monza dove con le sue prestazioni sembra stia attirando le attenzioni del Manchester City o del Real Madrid). Per quanto riguarda il problema della Nazionale e del Calcio ti dico un nome: "SACCHI" ovvero la sua filosofia di gioco applicata fanaticamente e qui mi permettto di fare una piccola digressione; la filososfia Sacchiana è decisamente votata all'attacco, ma più che creare gioco si basa sul concetto di distruggere quello avversario ed è chiaro che per attuarlo non ti servono i numeri 10, ma giocatori bravi nella fase d'interdizione e abili a rilanciare più velocemente possibile l'azione ed è per questo che Sacchi ha sempre predicato il gioco di prima ad ogni costo. Ora per applicare questa filosofia lui faceva un 4-4-2 asimetrico con a centrocampo 3 interditori e una giocatore fantasiosio sullle fasce, ora se avevi Ancelotti, Rijkaard, Evani a centrocampo ovvero giocatori in grado di fare le 2 fasi tutto ok, ma se non l'avevi finivi per riempirti di medianacci che anche se avessero recuparato palla non sapevano che farsene. Ed è questo che è successo con le nazionali giovanili dato che lui dal 2010 era diventato coordinatore delle nazionali giovanili (anche se la sua filosofia era applicata anche negli anni precedenti) in pratica le nazionali fino 2018 (TUTTE eslusa l'U21) giocavano con il modulo sacchiano riempendosi di medianacci e di prime punte forti fisicamente, ma non in grado neanche di controllare il pallone con il risultato che le squadre non riuscivano a fare più di 2 passaggi di fila. Per fortuna dal 2018 c'è stato un drastico miglioramento con l'avvento di Viscidi (Sacchiano pure lui, ma non maggior attenzione alle doti tecniche rispetto a quelle fisiche, con l'Introduzione dei Centri Tecnici e con uno Scouting molto migliorato) e già qualche risultato è stato raggiunto citando i 3 giovani delle Juve Fagioli e Rovella erano nella nazionale U17 che arrivo in finale a Euro U17 del 2018 mentre Miretti era nella Semifinale di Euro U19 del 2022. Ed questo il punto la nazionale potra ritornare al livello che conoscevamo solo ce fara il lavoro già fatto da altre nazioni come Spagna e Francia con una cura di tutte le trafile giovanili che vanno dall'U15 all'U21 e i segnali sono incoraggiantida questo punto perchè i giocatori ci sono (o almeno io sto vedendo per espempio il fiorire di vari numeri 10 e anche come 1 punte interessanti con forse un fenomeno). Questo non significa che abbiamo risolto tutti i nostri problemi, perchè se questi riusciranno nei PRO dipenderà da vari fattori tra cui la testa, lo sviluppo fisico e se trovano l'allenatore giusto che crede in loro, ma sono un pò ottimista rispetto a decenni passati. PS: se vi interessa nel Topic "HOT PROSPECT" metto una lista dei giocatori più talentuosi, magari con qualche video e delle statistiche, però mi piacerebbe sentire anche le vostri opinioni sui video che posto
I "hot prospect" sempre m'interessano ma devo dire che diventa molto difficile giudicare ragazzi di 14/15 anni. Come hai detto, ci sono tanti variabili (voglia, fisico, allenatori, etc). Ogni paese ha un "wonderkid" che si perde per strada. Poi ci sono giocatori valutati scarsi a 13/14 anni (lo stesso Chiesa non ce la faceva con la prima squadra della Fiorentina U14). Ora e' un campione. Comunque a 17/18 anni diventa piu facile vedere se ce il talento, fisico, e cervello. Ci sono anche altri due fattori secondo me che non aiutano la situazione. 1. L'Italia continua di soffrire economicamente e i club non hanno i soldi d'investire intelligentemente. Poi, i club vengono comprati da stranieri che proprio non se ne fregano molto del sviluppo di giovani italiani. (Guarda il caso Spezia). 2. Il tasso di nascita` in Italia continua d'essere pessimo. Vari esperti stanno prevedendo un declino della populazione...nel 2050 sara` 52M. Nel 2100 potrebbe scendere sotto di 40M. Un popolo che si sta invecchiando non puo tirare fuore tanti campioni come nel passato. Comunque, anche con un popolo di 40M, si potrebbe ancora rimanere competitivo con un settore giovanile molto forte (tipo Olanda). Io rimango abbastanza ottimista per i prossimi 20 anni, ma l'atteggiamento dei club deve cambiare. Ci sono TANTISSIMI scarsi stranieri giocando in Serie A. Non costano molto ed i club continuano a comprarli. Non possiamo continuare a giocare campionati in cui 66% dei giocatori sono stranieri. E' ridicolo.
E' vero che valutare un giovane a 14/15 è difficile però già un idea sulla tecnica si può fare poi avviamente dipendera dai fattori già detti, per quanto riguarda dei fattori da te elencati dico il mio parere: 1) E' vero che i ns club soffrono economicamente, ma è altrettanto vero che anche altre nazioni dovrebbero avere lo stesso problema come Portogallo o la stessa Spagna (esludendo ovviamente le 3 Grandi) eppure non si trovano nella ns situazione 2) la popolazione conta molto realtivamente per intenderci a questo punto Cina (che aveva investimenti notevoli nel calcio) e India dovrebbero produrre valanghe di talenti e invece pigliano schiaffoni da piccole nazioni asiatiche e la stessa Turchia che ha la popolazione più grande nella UEFA non è sta dominando il calcio europeo nè a livello adulti nè a livello giovanile. Per quanto riguarda il concetto degli stranieri che costano poco fino il ragionamento vale fino ad un certo punto perchè un giovane che esce dalla primavera costa ancora di meno (vedi Miretti e Fagioli) il fatto è che in realtà ti costano meno di un giocatore già affermato in Italia e e inoltre dovrebbe avere più esperienza (anche se viene dal campionato Azero) ed è questo il problema per cui le squadre si riempono di questi giocatori anche se sono giocatori sul viale del tramonto o giocatori non adatti a certi livelli.
Daniele Zoratto has called up 22 players for the double friendly match which will be played in Coverciano on Tuesday 13th (at 3pm) and Thursday 15th December (at 11am). The first match will be streamed live on the FIGC website. Another probative test for the Under 16 national team which, after winning the Val de Marne Tournament at the beginning of November with two victories against Belgium (2-1) and France (3-2) and a defeat against Switzerland (2-1 ), returns to the fields of the Federal Technical Center for the last test of this year. Against the Austrians of the same age, the balance of the matches is slightly in favor of Italy, with 3 wins, 2 defeats and 4 draws. Among the squad, 5 new players, 4 of which come from the selection activity conducted with the 2007-born in the mid-November internship in Castel Debole and returning from the narrow victory (2-1) in the friendly match against Bologna: it is Hellas Verona defender Nickolas Ikenna Eyeh; Giacomo Arduini and Matias Mancuso, midfielders of Roma and Inter respectively and Elia Plicco, forward of Parma. The fifth player, Francesco Camarda, Milan striker, already in the Under 15 national team, is the youngest of the group (born in 2008). The list of summoned Goalkeepers: Alessandro Nunziante (Benevento), Tommaso Vannucchi (Fiorentina); Defenders : Christian Garofalo (Napoli), Federico Colombo (Milan), Giorgio Vezzosi (Sassuolo), Cristian Cama (Roma), Mattia Cappelletti (Milan), Gianluca Maggiore (Atalanta), Siaka Khallouki Diallo (Juventus), Nickolas Ikenna Eyeh (Hellas ); Midfielders : Giacomo Arduini (Roma), Alessandro Ciardi (Inter), Alessandro Di Nunzio (Roma), Niccolò Gariani (Atalanta), Matias Mancuso (Inter), Alessandro Olivieri (Empoli), Andrea Orlandi (Empoli), Diego Pisani (Fiorentina) ; Forwards: Francesco Camarda (Milan), Stefano Maiorana (Fiorentina), Gabriele Mazzetti (Bologna), Elia Plicco (Parma).
The groups for U19 and U17 Elite phase are out: U19 Elite Stage Group 2 (22-28 March 2023 in Germany) Germany, Slovenia, Belgium, ITALY March 22: Germany-ITALY March 25: ITALY-Slovenia April 28: ITALY-Belgium U17 Elite stage Group 6 (from 7 to 10 March 2023 in Cyprus) ITALY, Ukraine, Cyprus, Ireland March 7: ITALY-Ireland March 10: Cyprus-ITALY March 13: ITALY-Ukraine
The group winner in the U19 category qualifies for the final tournament while the top two teams in the group in the U17 category - which also serves as the UEFA qualifier for the U17WC - qualify for the final tournament.
The journey in stages, which began last October in Novarello and then passed through Florence, Rome and Catanzaro, ends with the traditional Christmas Tournament which will take place in Coverciano from 8 to 11 December. Massimiliano Favo, coach of the Under 15 national team, has called up 88 players for the occasion, all born in 2008, the result of an initial screening carried out after evaluating a total of 176 young players, viewed over the course of the four previous stages organized in such a way as to involve companies from all over the country. The three days of the Christmas Tournament will see the players divided into four teams compete on the fields of the Federal Technical Centre, with some of the national youth team coaches on the field. At this appointment, in addition to the coordinator of the national youth teams, Maurizio Viscidi and the supervisor, Antonio Rocca, there will be 19 observers from the FIGC's Scouting Area, whose contribution (about a thousand matches viewed overall) was fundamental in arriving at this selection which lays the foundations for the future of national football. A quadrangular that will give Massimiliano Favo the opportunity to evaluate overall the values on the field, in order to be able to set up the new Under 15 national team that will start its international activity next year with a double friendly match against Albania, again in Coverciano, on 24 and 26 January. Call-up list Goalkeepers: Alessandro Longoni (Milan), Matteo Farronato (Inter), Alessio Marcaccini (Roma), Raffaele Huli (Juventus), Renato Widmer D'Autilia (Bologna), Francesco Cereser (Turin), Giuseppe Pio Giordano (Naples), Rocco Dente (Bari); Defenders: Thomas Lissi (Inter), Luca Nolli (Milan), Pantaleo Creti (Monza), Samuele Tavanti (Empoli), Simon La Mantia (Milan), Stefano Specker (Juventus), Pietro Semino (Sampdoria), Alessio Insignito (Spezia) , Nicolò Moranduzzo (Inter), Leonardo Bovio (Inter), Diego Antonini (Empoli), Christian Briguglio (Bologna), Alessandro Rinaldi (Atalanta), Andrea Curatelo (Cosenza), Matteo Palma (Udinese), Gabriele Giusto (Genoa), Luca Reggiani (Sassuolo), Amihere Idrissa Dauda (West Bromwich Albion), Lamberto Peletti (Inter), Federico Piermattei (Roma), Mauro Soldani (Bari), Lorenzo Fazio (Genoa), Alessandro Miceli (Catanzaro), Federico Ciucci (Lazio), Mattia Marello (Udinese), Tommaso Bolis (Atalanta), Lorenzo Calvani (Lazio), Ahanor Honest (Genoa), Alessandro Perrotti (Fiorentina), Alessandro Santella (Spal), Andrea Pace (Palermo), Andrea Palmieri (Lecce); Midfielders: Cristian Bagordo (Empoli), Paolo Ceppi (Juventus), Nicolò Ballabio (Monza), Saverio Di Curzio (Ternana), Antonio Cotroneo (Reggina), Angelo Martini (Fiorentina), Luca Lo Monaco (Lazio), Nicolas Cairo (Sassuolo ), Massimo Di Benedetto (Stuttgart), Christian Comotto (Milan), Cristian Acatullo (Sassuolo), Christian Mariani (Roma), Dario Pio D'amico (Parma), Michele Rinaldi (Atalanta), Raffaele Dei Michei (Hellas), Nicola Bellofiore (Parma), Simone Lontani (Milan), Antonio Caiazzo (Modena), Samuele Beldenti (Brescia), Francesco Reita (Lazio), Giovanni Malafronte (Rome), Federico Sivilli (Bari), Arnaldo Voghera (Turris), Luca Semenghi ( Bologna), Oliver Blini (Empoli), Elia Favicchio (Turris), Danilo Busiello (Empoli), Luigi Esposito (Naples), Leonardo Bottaro (Udinese), Matteo Gibertini (Genoa), Andrea Luongo (Turin), Simone Raimondi (Catanzaro) ; Forwards: Edoardo Zanaga (Empoli), Francesco Bellone (Genoa), Mirko Franchi (Inter), Emanuele Modugno (Roma), Raffaele Parisi (Bari), Manuel Di Prima (Reggina), Raffaele Saviano (Naples), Mario Leotta (Salernitana) , Samuele Inacio (Atalanta), Cristian Carrara (Inter), Gabriele Zampardi (Bologna), Patrick Odendo (Spal), Andrea De Paolis (Lecce), Salvatore Pignarosa (Naples), Christian Carpentieri (Frosinone), Vincenzo Chiocca (Naples). Among these names, Camarda is missing, called up to the U16 national team (there will be 2 friendly match against Austria in mid-December) Keep an eye on the young Empoli players (among them Iacopo Landi born in 2009 is missing from the call-ups) who are dominating group C of the national U15 championship with 25 points in 9 games and with 44 GOALS SCORED and 3 CONFERRED and with the first FIVE POSITIONS of the scorer classification occupied by their players https://www.tuttocampo.it/Italia/GiovanissimiNazionaliU15/GironeCSerieAB/Risultati https://www.tuttocampo.it/Italia/GiovanissimiNazionaliU15/GironeCSerieAB/Marcatori
the Under 19 national team will start the new year by facing Spain in a friendly match. Wednesday 18 January (5 pm live streaming on the FIGC website) Call-up list Goalkeepers: Davide Mastrantonio (Triestina), Lorenzo Palmisani (Frosinone); Defenders: Lorenzo Dellavalle (Juventus), Enrico Giannini (Napoli), Michael Olabode Kayode (Fiorentina), Filippo Calixte Mane (Borussia Dortmund), Filippo Missori (Roma), Iacopo Regonesi (Atalanta), Riccardo Stivanello (Bologna); Midfielders: Lorenzo Amatucci (Fiorentina), Giacomo Faticanti (Roma), Justin Kumi (Sassuolo), Luca Lipani (Genoa), Niccolò Pisilli (Roma); Forwards: Federico Accornero (Genoa), Luca D'Andrea (Sassuolo), Luis Hasa (Juventus), Tommaso Mancini (Juventus), Antonio Raimondo (Bologna), Nicolò Turco (Juventus).
The Under 18 national team led by Daniele Franceschini starts the new year with a friendly match against Spain. The Azzurrini will take the field in Coverciano on Wednesday 18 January at 2.30 pm (live streaming on the federal website) Call-up list Goalkeepers: Francesco Borriello (Parma), Manuel Ravasio (Hellas Verona); Defenders: Stefano Turco (Juventus), Saverio Domanico (Juventus), Luigi D'Avino (Naples), Pietro Comuzzo (Fiorentina), Saer Diop (Bologna), Filippo Saiani (Spal), Alessandro Milani (Lazio); Midfielders: Luca Di Maggio (Inter), Leonardo Bovo (Inter), Fabio Parravicini (Spal), Aaron Ciammaglichella (Turin), Vincenzo Teixeira Onofrietti (Borussia Dortmund), Leonardo Graziani (Roma), Kevin Bruno (Sassuolo), Daniele Quieto ( Inter); Forwards: Francesco Presta (Fiorentina), Lorenzo Angheleè (Juventus), Francesco Pio Esposito (Inter), Nicolò Franzoni (Spal).