Serie A - Le pagelle di Milan-Catania 1-0 = = = MILAN = = = Christian ABBIATI 7 – Strepitoso sulle conclusioni di Barrientos e Lodi, conferma il momento d’oro Daniele BONERA 6,5 – Buon interprete del ruolo di esterno basso: oltre all’attenzione in fase difensiva, riesce a centrare palloni interessanti nelle rare scorribande offensive che si concede Adil RAMI 6 – Senza fronzoli il roccioso centrale, all’occorrenza non si nega l’entrata ruvida, palla o gamba non importa qui si bada al soildo. Il solito apporto di sostanza che tanto serve ai rossoneri. Philippe MEXES 6.5 – Prova solerte del centrale francese, impreziosita dalla sortita offensiva che stava per portare in dote l’eurogol: Seedorf l’aveva elogiato in settimana per la personalità mostrata in campo, lui non tradisce il suo allenatore. Kevin CONSTANT 6 – San Siro lo bersaglia di fischi senza pietà e quando la palla è tra i piedi il francese trema a più non posso: i compagni provano a rincuorarlo ma, al netto del rapporto col pubblico, risulta decisivo con almeno tre/quattro chiusure difensive provvidenziali. La sufficienza la porta a casa con merito. (dal 77' Emanuelson sv) Nigel DE JONG 5 – La distribuzione di palla è più farraginosa del solito, qualche esitazione di troppo per l’olandese d’acciaio, meno incisivo rispetto alle recenti performance. Il Milan soffre troppo nel cuore del campo, il principale indiziato questa sera è lui. Riccardo MONTOLIVO 6,5 – Il tiro da tre punti che decide il match è un concentrato di potenza, precisione, tanto da oltraggiare le leggi della fisica (che giro che ha preso quel pallone!); per il resto non sempre velocizza la circolazione di palla, non sempre è nel vivo del gioco. Ancora un ibrido, ma quanto meno gran protagonista della serata KAKA 6.5 – Insieme a Taarabt, abile a muoversi con decisione alle spalle di Balotelli: quanti chilometri per il brasiliano, sempre più sorprendente per tenuta atletica. Al netto dell’avvio abulico, il numero 22 non tradisce nemmeno oggi. (dall'87' Giampaolo PAZZINI sv) Andrea POLI 5 – Il centrocampista fallisce l’esame: non è la prima volta che, chiamata a confermare i segnali confortanti da “dodicesimo uomo”, stecca la recita da titolare. Dovrebbe garantire sostanza e inserimenti, pare nascondersi. (dal 75' Abate 5,5 avanzato sulla linea dei centrocampisti, in un ruolo che non sente suo) Adel TAARABT 7 – Ormai è una costante: l’unico a creare con continuità la superiorità numerica e ad aver la capacità di spaccare le partite con i suoi colpi. Può risultare decisivo nella volata all’Europa. Mario BALOTELLI 6,5 – Subito nel vivo del gioco a dialogare alla grande con Taarabt: non a caso l’assist per Montolivo lo fornisce lui con una giocata intelligente. Sfiora il gol a più riprese, senza fortuna, ed è molto più disciplinato nel solito: nel rispettare le consegne tattiche e nel limitare certi isterismi All.: Clarence SEEDORF 6 – Il massimo risultato con il minimo sforzo: questa sembra essere la regola che ispira la serata di San Siro. Troppe pause e un gioco che stenta a decollare. I risultati, però, sono dalla parte di Seedorf: l’Europa League è sempre più alla portata!
Serie A - Le pagelle di Milan-Livorno 3-0 = = = MILAN = = = Christian ABBIATI 6 – Pomeriggio sonnacchioso per lui; sta diventando un’abitudine per una squadra che ha subito solo due gol nelle ultime sei partite. Come sono cambiate le cose per Christian rispetto al girone d’andata! Ignazio ABATE 5,5 – Quanto poteva costare caro quel fallo su Mesbah al limite dell’area; in generale è piuttosto arrugginito e si concede poche scorribande offensive. Se doveva lanciare segnare forti a Seedorf per recuperare posizione nelle gerarchie, non ha di certo colpito nel segno. Adil RAMI 6 – Niente da fare: stilisticamente non è un belvedere per chi era abituato ad applaudire mostri sacri quali Baresi, Costacurta, Nesta o Maldini; ma con lui non si passa indenni, e se gli avversari hanno l’ardire di dribblarlo in velocità vengono regolarmente asfaltati da un Caterpillar. Philippe MEXES 6.5 – Autoritario. Prova senza ombre del centrale francese, ormai una sicurezza dopo gli imbarazzi d’inizio stagione. Kevin CONSTANT 7 – Impermeabile alle critiche, il terzino sinistro sfodera la miglior prestazione dell’anno, impreziosita dal cross al bacio per Balotelli. Ve l’avevamo già segnalato in ripresa nell’impegno col Catania: ringalluzzito da una linea difensiva per tre quarti francofona. E stavolta San Siro lo applaude. Miracolato Nigel DE JONG 6 – Mezzo voto in meno per l’ingenuo cartellino giallo rimediato in una zona di campo neutra: gli farà saltare Roma-Milan. (dal 66’ Muntari 6 – A Roma sarà lui ad affiancare Montolivo: buoni i segnali forniti dal ghanese in vista del big match. A suo agio nei due di centrocampo) Riccardo MONTOLIVO 6,5 – Cresce alla distanza dopo un avvio al piccolo trotto con troppi tocchi di palla prima di scaricare ai compagni. Quando la pressione del Livorno cala si esalta con giocate d’alta scuola, presenti nel suo ricco bagaglio tecnico. KAKA 6.5 – Sfiora il gol sul parziale di 0-0 con un sontuoso destro a giro. Con Robinho dialoga che è un piacere e, nonostante non entri nelle azioni dei gol, conferma di essere uno degli artefici del Rinascimento rossonero. (dall'75' Giampaolo PAZZINI 6 – Pochi minuti sufficienti per divorarsi un gol grosso come una casa e per realizzarne uno di pregevole fattura. Indiavolato) ROBINHO 6 – Gli assordanti fischi di San Siro al momento della sua sostituzione sono ingenerosi, perché Binho si scrolla subito la ruggine accumulata nelle ultime settimane ed è un grimaldello utile per scardinare l’abbottonatissima retroguardia di Di Carlo. Certo che quando poi si presenta a tu per tu con il portiere avversario i vecchi fantasmi sono sempre lì a tormentarlo. (dall’82’ SAPONARA sv) Adel TAARABT 7,5 – Mostruosa prova del fantasista marocchino. Segna il suo quarto gol in stagione, il primo a San Siro (solo Balotelli fece meglio nel suo primo scorcio al Milan). Ma soprattutto incanta la platea di San Siro con numeri da giocoliere mai fini a se stessi ma sempre produttivi. Strepitosa intuizione di mercato, da trattenere a ogni costo per il Milan che verrà. Mario BALOTELLI 7,5 – Un gol e due assist nel giorno in cui aggiorna la sua autobiografia con il nuovo record di gol: alla disciplina tattica di Catania ci mette il carico da 11 sciorinando un repertorio di dribbling, torsioni aree e assist vincenti per i compagni. La retta via è ormai all’orizzonte: rigenerato dalla cura Seedorf All.: Clarence SEEDORF 7 – Questa volta il suo Milan non solo ottiene i tre punti, ma convince sul piano del gioco smentendo le malelingue. Archiviati le partite da must win con le piccolo, ora sotto con i big match: qui si fa l’Europa!
Serie A - Le pagelle di Milan-Inter 1-1 Philippe MEXES 6,5: rispolverato e capitano per l'occasione, vince il duello con Icardi. Ritrovato